Resstende ha preso parte al progetto del nuovo avveniristico edificio del Muse – Museo di Scienze di Trento, progettato dallo studio d’architettura di Renzo Piano RPBW. L’intervento di installazione delle schermature solari si è svolto all’interno della parte dedicata agli uffici del Museo MUSE di Trento ed è di natura correttiva e migliorativa del comfort percettivo e ambientale secondo l’ottica del well-being nel mondo office. Gli ambienti oggetto di schermatura solare sono stati gli open space e gli uffici amministrativi, reparto comunicazione, presidenza e didattica.

Focus sul progetto
Resstende ha installando 24 sistemi a rullo modello Boston 110 abbinato al sistema Traction Kit 55 – esclusivo dispositivo di trazione forzata ideato per attribuire un’efficace tensione al telo in applicazioni verticali e orizzontali. Il modello Boston è studiato appositamente per le applicazioni sulle facciate, con l’obiettivo di far diventare la tenda parte integrante dell’architettura dell’edificio. Il cassonetto CT110 è in alluminio estruso, tutti i sistemi sono motorizzati e montati su una struttura di travi lignee inclinate a 50° tramite piastre a disegno.

Le schermature poste internamente all’edificio coprono diverse altezze: a partire dai 2 metri degli uffici amministrativi, arrivando a coprire gli oltre sei metri dell’open space che si sviluppa sulla doppia altezza. In quest’ultimo caso le tende convergenti coprono, ognuna, tre metri di altezza. L’eleganza dell’acciaio si affianca al legno delle travi esistenti senza invadere lo spazio, ma adattandosi con raffinatezza.

Per avere il minimo impatto ambientale ed architettonico gli agganci sono stati installati senza realizzare ulteriori fori sulle travi in legno. Inoltre, sono stati previsti attacchi elettrici in grado di impattare il meno possibile a livello estetico e staffe speciali per congiungere tutte le tende.

Il tessuto: Sunscreen Satiné 5501
Il tessuto scelto per la realizzazione delle tende è il Sunscreen Satiné 5501, della ditta Mermet, composto dal 42% in fibra di vetro e dal 58% in PVC; spessore di 0,55 mm ed un peso di 450 g/m2.
Il fattore di apertura del tessuto utilizzato è piuttosto ridotto (1%) e permette, quindi, di diminuire drasticamente l’abbagliamento generato dai punti di luce diretta, che le lamelle automatizzate già presenti sui vetri non riescono a contrastare completamente. Questo consente inoltre di abbattere consistentemente le temperature interne all’edificio, isolando il calore tra il punto di incidenza esterno (le lamelle) e il tessuto, installato internamente. La tenda diventa così fonte supplementare di raffreddamento passivo e soluzione di risparmio passivo di energia, quindi di costi.

PROGETTO
Cronologia: 2019
Location: Trento, Italia
Progettazione: Renzo Piano Building Workshop
Fornitore: Tendastil Snc
Fornitore tessile: Mermet s.a.s.
Photo ©Fabio Di Carlo